In questa guida, come avrete capito dal titolo, vi parlerò di fotografia ad alta velocità ed iniziamo subito col dire quando questa tecnica viene utilizzata: la fotografia ad alta velocità si usa quando si vogliono riprendere oggetti in movimento rapido e lo si fa catturando una serie di immagini con un frame rate molto elevato. Se volessimo introdurre una sorta di soglia numerica, potremmo dire che questa tecnica richiede un tempo di esposizione di quasi 1/20.000 di secondo per catturare questo tipo di momenti e movimenti. Nel pratico questo tipo di fotografia viene ampiamente utilizzata oggi ad esempio nell’ambito sportivo: pensate a chi fotografa lo stacco in area di rigore di un attaccante che da un colpo di testa in aria, o a chi fotografa un’auto di Formula 1 che passa a 320 km orari su un rettilineo. Ma viene molto utilizzata anche in ambito naturalistico e scientifico. A dirla tutta le foto ad alta velocità sono tra le più affascinanti della fotografia moderna ma sono anche molto complicate da fare: non c’è nulla di casuale in questi scatti e, in questa guida, vi darò alcuni consigli su come farli o almeno su come avvicinarvi a questa tecnica.
La fotocamera (DSLR)
La prima cosa che vi starete chiedendo è: che tipo di macchina fotografica devo utilizzare per fotografia ad alta velocità? La risposta è molto semplice: avete bisogno di una DSLR. DSLR è l'acronimo di Digital Single Lens Reflex. È quindi una macchina fotografica con un sensore digitale fisso, un unico obiettivo per inquadrare, mettere a fuoco e scattare la fotografia ed è una Reflex nella misura in cui si basa su un sistema in cui uno specchio (fisso o semi trasparente) che divide o dirige la luce in entrata verso il mirino ottico.
L'obiettivo
Perché è importante l’obiettivo in una fotografia ad alta velocità? O meglio, quando è fondamentale l’utilizzo di un buon obiettivo nella fotografia ad alta velocità? Anche in questo caso la risposta è molto semplice. Se vi trovate davanti ad un stalattite di ghiaccio e volete riprendere la goccia d’acqua che si stacca per effetto della gravità dalla punta del ghiaccio, non avete particolari esigenze in termini di obiettivo. Diverso è il caso in cui non vi trovate vicino al soggetto. Torniamo all’esempio della Formula 1: è molto probabile che vi troverete a scattare da una tribuna e comunque a non meno di 50 metri dal vostro soggetto. Ebbene in questo caso con un teleobiettivo zoom compreso tra 70 e 300 mm potrete agevolmente coprire il vostro campo d’azione riuscendo ad ottenere la definizione desiderata anche non essendo fisicamente vicini al vostro soggetto. Mettete quindi in borsa l’obiettivo giusto prima di uscire per lo shooting.
Velocità di scatto
Arriviamo a quello che forse è uno setting cruciali quando si parla di fotografia ad alta velocità, ovvero la velocità dello shutter. È ovvio che dovrete impostare la velocità dell'otturatore su tempi molto brevi quando si fotografa uno scenario ad alta rapidità: un range medio da cui partire potrebbe essere quello di 1/500, sufficiente, ad esempio, per riprendere il calciatore di cui sopra senza alcuna sfocatura. Un altro esempio interessante: se impostate la velocità dell’otturatore a 1/1000 sarete in grado di “fermare” con la vostra foto, le pale di un ventilatore o il volo di un jet super sonico, sempre senza avere la minima sfocatura. In pratica andrete anche oltre le stesse capacità dell’occhio umano. Avere velocità di otturatore molto alte significa non consentire alla luce di raggiungere il sensore ma questo aspetto viene compensato con un ISO elevato, insieme a un'apertura più ampia come /f4.
Il formato
Avrai bisogno di molte schede di memoria con tutta questa azione frenetica. Portavo con me un disco rigido portatile e scaricavo il contenuto della scheda continuando a scattare. Questo non è più necessario poiché le schede di grande capacità da 64 GB hanno ora un prezzo molto ragionevole. Scatta in formato RAW quando possibile per il massimo controllo e la migliore qualità delle foto. Se sei a corto di schede di memoria, potresti prendere in considerazione la possibilità di scattare nel formato JPEG Large/Fine. Ciò ti consentirà di adattare più immagini sulla scheda rispetto a RAW. Ci sono alcune situazioni frenetiche in cui non è possibile scattare in RAW. Per la fotografia sportiva, preferisco l'impostazione JPEG Large/Fine. Ciò offre una dimensione del buffer maggiore che consente di scattare più fotogrammi prima di riempirsi. Ad esempio, una moderna DSLR può scattare 31 scatti RAW consecutivamente, ma ben 1090 in JPEG. Questo è un enorme vantaggio per coloro che non vogliono mai perdere un momento. Iniziando con un file JPEG, riduci anche il passaggio aggiuntivo dell'elaborazione di foto RAW quando torni a casa.
Il flash
Controllare il flash della tua fotocamera è uno dei segreti di una buona fotografia ad alta velocità. L'intervallo usuale utilizzato per ottenere il perfetto movimento di congelamento è compreso tra 1/800 e 1/2000 di secondo. Se sai come usare correttamente il flash, non importa quale velocità dell'otturatore usi; un flash è in grado di congelare oggetti o "fermare" scene quando la sua luce esplode. Immaginati nel mezzo della pista da ballo. Le luci della casa sono spente, ma le luci stroboscopiche sono accese e lampeggiano. Le persone intorno a te non appaiono come sospese o congelate nelle loro azioni? Questo è il tipo di effetto che un flash ha su una scena. E questo è uno dei motivi per cui molti fotografi preferiscono utilizzare il "metodo flash" per scattare foto ad alta velocità, al contrario del "metodo della velocità dell'otturatore". In altre parole, si concentrano più sul flash che sulla velocità dell'otturatore. Quello che fanno questi fotografi è scegliere un luogo o una stanza buia per le riprese, aprire l'otturatore, attivare il flash e quindi chiudere l'otturatore. Il ritardo del trigger e del flash stroboscopico non influiscono sull'output della foto. Il tempismo è più coerente, così come la velocità di esposizione.