Studio AD35
L'idea di Ad35
All’interno di questo sito web avete avuto, o avrete, la possibilità di conoscermi attraverso le mie fotografie, di fare quel viaggio interiore, dentro di me, attraverso (principalmente) i miei viaggi “esteriori” in giro per questo meraviglioso Pianeta.
Quello che so, di questo mondo l’ho conosciuto principalmente attraverso l’obiettivo delle mie reflex e solo dopo attraverso i miei occhi veri.
È un po’ il destino di noi “visionari” che il resto della gente comune chiama “fotografi”.
Due persone speciali
Ecco, ci sono due persone che condividono con me già da tempo questa sorta di “sana follia” che sono Andrea Leone e Daniele Raffaelli.
Chi sono? Sono due geniacci della fotografia nonchè due miei cari amici, titolari dello studio fotografico AD35 a Roma.
AD35 più che uno studio è prima ancora un’idea, condivisa tanto da Adrea e Daniele quanto da me.
L'idea
L’idea che la fotografia non possa mai limitarsi alla tecnica di miscelazione di luci e colori. La fotografia deve essere per sua natura un’arte, forse la principale arte grafica del nostro tempo.
E come arte deve ispirare chi la vede.
Alla luce di questo concetto condiviso nascono tutte le foto prodotte sotto il cappello dello Studio AD35.
Alcune di queste immagini le trovate nelle gallerie di questo sito; altre invece le potete ammirare qui.
Sono immagini che nascono, di volta in volta, con intenti commerciali diversi condivisi con il committente ma che, riconoscerete, trovano la loro matrice comune nel succitato intento di essere sempre “ispiranti”.
Considerate ad esempio questa galleria di foto dedicate al mondo del “food”. Si tratta di alcuni esempi di scatti realizzati per famosi ristoranti in Italia e all’estero.
L’idea di base dietro ognuna di queste foto è stata non solo quella della ricerca del bello, che pure rincorre, ma anche e prima di tutto quella di provare a portare chi guarderà questa foto in una dimensione parallela in cui gli occhi possano virtualmente sostituirsi al gusto ed all’olfatto.
La rivoluzione
È una rivoluzione copernicana, o almeno così mi piace definirla, nel mondo della fotografia, dove il “bello” è solo un pretesto per potere, in realtà, raccontare la storia che si cela dietro quella bellezza.
È questo quello che ad esempio accade nelle immagini della collezione Hot Buttered (di Andrea Leone) che vedete qui.
Ed è anche quello che si è provato a fare per book commerciali come quelli realizzati per Fiorucci o per Brit Make up (di Andrea Leone).
Nelle immagini di noi fotografi di AD35 studio non è più il fine ma il mezzo, o addirittura la “scusa” per puntare il nostro obiettivo verso un soggetto, umano o inumano che sia e, attraverso i suoi colori provare a raccontare al mondo la sua storia e le emozioni che cerca di condividere.
Studio AD35 è un progetto d’arte, un progetto a cui, non vi nascondo, sono molto legato a livello personale perché attraverso le lenti di una reflex mi ha permesso di capire tanto sul mondo e sulle altre persone, ma anche su me stesso come accade guardando anche alcuni ritratti miei o di Daniele Raffaelli.
Perché alla fine la fotografia non è altro che questo: puntare l’obiettivo fuori per guardarsi meglio dentro.